Chernobyl. La storia, le storie.
Panoramica del viaggio
Attualmente sulla Terra si contano 435 reattori nucleari in funzione, presenti in 31 nazioni di quattro diversi continenti, per una potenza complessiva di 368,190 GW. A essi si aggiungono 63 reattori in costruzione. Quelli in progettazione sono 154 mentre quelli in discussione diverse centinaia. Il viaggio di Francesca Dani è una riflessione sull’energia nucleare e i suoi rischi, e documenta gli effetti devastanti dell’incidente del 26 Aprile 1986 al ChNPP di Chernobyl, nell’ex Unione Sovietica, il più grave mai verificatosi in una centrale nucleare. È nel cuore della centrale che ci conduce il suo itinerario, ma si spinge anche oltre. Perché magari tutti conoscono Pripyat, la città abbandonata dopo il disastro, ma quasi nessuno conosce Slavutych e la sua storia. Slavutych venne costruita pochi mesi dopo l’esplosione per ospitare gli addetti alla centrale nucleare e le loro famiglie, provenienti in gran parte proprio da Pripyat. Operai e architetti di otto paesi sovietici unirono le forze per costruire una città gemella, capace di accogliere gli abitanti di Pripyat, in grado di ripristinare il passato, come se nulla fosse accaduto. La situazione sociale ed economica della città era – come lo è tutt’oggi - strettamente dipendente dalle attività connesse al reattore nucleare e alla zona di esclusione. Gran parte degli abitanti sono oggi operai che lavorano ogni giorno al decommissionamento della centrale nucleare. Ed è assieme a loro - e sul treno speciale che ogni mattina li porta da Slavutych a Chernobyl e ogni sera li riconduce a casa – che anche noi compiremo il nostro viaggio di andata e ritorno attraverso una storia ancora troppo poco conosciuta.
Visita all’interno della centrale (reattore 3 e reattore 4).
Visita di Pripyat, la città abbandonata dopo il disastro.
Visita di Slavutych, la città costruita per ospitare gli addetti alla centrale nucleare e le loro famiglie.
Itinerario
Day 1.
Arrivo del gruppo a Kyiv (KBP Kyiv-Boryspil) con volo dall’Italia, transfer in hotel nel centro città e cena. Pernottamento nel centro città di Kyiv.
(Transfer per l'hotel e cena non inclusi nella quota).
Day 2.
Colazione in hotel e giornata libera a Kyiv con possibilità di visitare il “Chernobyl National Museum” in autonomia, dedicato ai “liquidatori”, cioè a vigili del fuoco, soldati, ingegneri, contadini e interi villaggi che hanno contribuito alla bonifica della zona attorno alla centrale di Chernobyl.
Cena e briefing sulla storia della centrale di Chernobyl, in preparazione del transfer nella zona di esclusione la mattina successiva.
(Ingresso al “Chernobyl National Museum” e cena non inclusi nella quota).
Day 3.
Colazione in Hotel e partenza per la zona di esclusione di Chernobyl con minivan privato. Controlli al checkpoint e ingresso nella EZ ("Exclusion Zone"). Visita della prima zona all’interno dell’area dei 30 km (primo anello), al villaggio di Zalissya, al villaggio di Kopachi e alle aree limitrofe dove i liquidatori operarono per le prime operazioni di bonifica
Pranzo e successivamente visita al radar segreto DUGA-3, l’oggetto più impressionante di tutta la zona di esclusione di Chernobyl e uno degli emblemi stessi della Guerra Fredda. Ci sposteremo poi per una prima visita alla città abbandonata di Pripyat. Cena e pernottamento nella città di Chernobyl.
Day 4.
Colazione in hotel. Riprenderemo la visita della zona di esclusione e dei villaggi nell'area dei 30 km. Dopo pranzo, ci dirigeremo nuovamente alla città di Pripyat dove passeremo tutto il giorno.
Cena e pernottamento nella città di Chernobyl.
Day 5.
Colazione in hotel. Visita all'interno della centrale nucleare di Chernobyl con accesso alle zone delle control room del reattore 2, 3 e 4 e alla sala pompe. Pranzo alla mensa degli operai della centrale nucleare. Ritorno a Pripyat, dove continueremo la visita alla città. Successivamente torneremo alla centrale nucleare dove prenderemo il treno adibito al trasporto degli operai e ci dirigeremo a Slavutych dove pernotteremo.
Cena in hotel e visita al monumento “Agli eroi di Chernobyl”, situato nella piazza principale di Slavutych e costruito per preservare la memoria di operai, tecnici e pompieri.
Day 6.
Colazione in hotel. Transfer con il treno che da Slavutych ci riporterà all’interno della zona di esclusione. Visita alla torre di raffreddamento del reattore 5.
Dopo il pranzo continueremo la visita nella zona di esclusione. Verso le ore 18:00 usciremo dalla zona di esclusione e torneremo a Kyiv.
Cena in centro città e pernotto in hotel nel centro di Kyiv.
(Cena non inclusa nella quota).
Informazioni di viaggio
Incluso
Permessi e accesso alla zona di esclusione di Chernobyl e alla centrale nucleare con un nostro tour PRIVATO;
Guida locale professionista all’interno della zona di esclusione di Chernobyl per tutto il tempo della visita;
Trasporto in treno da Chernobyl a Slavutych e ritorno;
Trasporto in minivan da Kiev a Chernobyl e ritorno;
Trasporto in treno da Chernobyl a Slavutych e ritorno;
Pernotti in Hotel 4 stelle a Kiev e Slavutych in camera doppia (letti singoli) con prima colazione;
Assicurazione sanitaria con massimale di 250.000 €, assistenza alla persona e rimborso infortunio;
La tutor coordinatrice fotografa Francesca Dani, parlante italiano/inglese, che vi accompagnerà per tutto il viaggio.
Non Incluso
Voli da/per l’Italia/Kiev, circa €250 (il mio tour operator vi aiuterà nella prenotazione dei voli e il prezzo esatto è da controllare al momento dell’iscrizione);
Pasti indicati nell’itinerario come “non inclusi nella quota”;
Trasporto da/per l’aereoporto di Kiev all’hotel (taxi);
Tutto quello non espressamente menzionato ne “la quote include”.
Note sulla radiottività
Trenta anni dopo, nonostante la contaminazione da Cesio 137 e Stronzio 90 sia diminuita di un fattore due e quella da Iodio 137 sia sostanzialmente azzerata, oltre 10.000 chilometri quadrati di territorio sono e resteranno ancora per molte migliaia di anni inutilizzabili e 4.5 milioni di persone – stima ufficiale dell’Iaea – abitano in zone ufficialmente contaminate. Tuttavia, i parametri di radioattività dichiarati pericolosi per la salute umana (ARS – Acute Radiation Sickness) rimangono in prossimità del sarcofago del reattore #4 all’interno del Nuclear Power Plant e il nostro tour guidato va ben lontano dalle rotte dichiarate pericolose: la visita giornaliera a Pripyat è innocua per la salute umana e l’accumulo totale di radiazioni che avrete alla fine della giornata sarà pari a quelle immagazzinate durante un volo intercontinentale ad alta quota. Il nostro tour è svolto in tutta sicurezza.
Abbigliamento
Durante la visita a Chernobyl e Pripyat è proibito indossare pantaloni corti e magliette a maniche corte. Tutti gli indumenti indossati dovranno coprire il più possibile il corpo: obbligatorie scarpe chiuse, pantaloni lunghi, maglie a maniche lunghe e giacchetto. NO SANDALI, GONNE e/o SHORTS.